L’acquisto di un’assicurazione è una decisione importante e non sempre facile da prendere. Ecco perché è essenziale capire la differenza tra un agente assicurativo e un broker.
Un agente assicurativo lavora per conto di una o più compagnie di assicurazione, sia come agente monomandatario che plurimandatario, e si occupa della vendita dei loro servizi. In qualità di mediatore assicurativo, l’agente funge da intermediario tra la società assicuratrice e il cliente finale.
Al contrario, un broker è un intermediario indipendente che offre una vasta gamma di prodotti assicurativi di diverse compagnie, mettendo a disposizione del cliente le opzioni più adatte alle sue esigenze.
Sebbene l’attività di un agente assicurativo e quella di un broker possano sembrare simili, esistono delle differenze sostanziali che è importante conoscere per prendere una decisione informata sulla scelta della copertura assicurativa più adatta per il proprio condominio.
Rivolgendosi a un agente assicurativo, l’amministratore di condominio potrà avere maggiori informazioni sulle polizze offerte dalla compagnia che l’agente rappresenta. D’altra parte, rivolgendosi a un broker, l’amministratore potrà confrontare una vasta gamma di opzioni da diverse compagnie e scegliere quella più adatta alle esigenze del condominio.
Scegliere tra un agente assicurativo e un broker dipende dalle esigenze specifiche del condominio e dalla priorità personale dell’amministratore.
In ogni caso, è importante fare una scelta informata per garantire la sicurezza e la protezione del condominio.
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Agente assicurativo: chi è e cosa fa?
Come detto, l’agente assicurativo è un professionista che lavora per conto di una o più compagnie di assicurazione entro un determinato territorio, in cui è autorizzato a rappresentare la società assicurativa.
Il suo compito principale è quello di commercializzare i prodotti assicurativi proposti dalla società che rappresenta, gestendo il portafoglio clienti, raccogliendo i premi assicurativi, effettuando il rinnovo delle polizze e offrendo assistenza sui contratti assicurativi in essere.
In caso di sinistri, l’agente assicurativo verifica la fondatezza dei presupposti per la liquidazione e si occupa di gestire gli adempimenti burocratici.
Un bravo agente assicurativo deve anche essere in grado di acquisire costantemente nuovi clienti, effettuando un’analisi dei rischi, identificando la soluzione più adatta alle esigenze assicurative dei clienti e fornendo tutte le informazioni necessarie. In cambio di queste attività, l’agente assicurativo riceve un compenso sotto forma di “provvigioni”, una commissione sulle polizze stipulate.
Cosa dice la legge?
La figura dell’agente assicurativo è regolamentata dalla legislazione italiana. In particolare, l’attività degli agenti assicurativi è disciplinata dal Codice delle Assicurazioni Private e dal Regolamento ISVAP n. 35 del 2010.
Secondo la legge, l’agente assicurativo deve essere in possesso di una specifica qualifica professionale, che viene acquisita superando un esame presso l’ISVAP (l’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni Private).
Inoltre, l’agente assicurativo deve rispettare una serie di obblighi e regole, tra cui:
- la fedeltà nei confronti delle compagnie assicurative per cui presta servizio;
- la professionalità e la competenza nella commercializzazione dei prodotti assicurativi;
- l’obbligo di informare il cliente sui rischi connessi ai contratti assicurativi e di fornire tutte le informazioni necessarie per la scelta della soluzione più adatta;
- la tutela della privacy dei clienti e la gestione dei dati sensibili.
L’agente assicurativo è altresì tenuto a rispettare un codice di etica e di comportamento, che disciplina le sue attività e garantisce la massima trasparenza nei confronti dei clienti.
In cosa si distinguono agente assicurativo e broker?
Entrambi i professionisti sono impegnati nel mercato assicurativo e hanno lo scopo di mettere in contatto il cliente con la compagnia assicurativa.
Agente assicurativo
Lavora su incarico del cliente e il suo compenso viene pagato dalla compagnia per cui lavorano. Esso è vincolato contrattualmente a promuovere e vendere esclusivamente i prodotti assicurativi della compagnia per cui lavora, limitando la capacità di scelta e personalizzazione della soluzione.
Broker assicurativo
Agisce in modo indipendente e per conto del cliente. Il suo compenso viene pagato direttamente dal cliente. Esso effettua
- un’analisi competente dei rischi a cui è esposto il cliente
- cerca le migliori soluzioni sul mercato e confronta le varie opzioni per trovare la copertura più adatta
Grazie alla sua indipendenza, il broker può accedere a una gamma più ampia di soluzioni assicurative e personalizzare la scelta per soddisfare le esigenze del cliente, sia che si tratti di un privato che cerca una polizza incendio o sanitaria, sia che si tratti un’amministratore di condominio, per la responsabilità civile della sua professione o la tutela del condominio stesso, come la polizza globale fabbricati.
Su quello che può fare un broker assicurativo, ne abbiamo parlato anche qui.
Se sei alla ricerca di una soluzione assicurativa personalizzata che tenga conto delle vostre esigenze, ti consigliamo di considerare l’opzione di un broker assicurativo indipendente.
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